Scherzi che sono reati

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“Ci vorrebbero tante persone con la passione di questo poliziotto”, commenta un’altra mamma che con me ha partecipato all’incontro con il vice-ispettore Maurizio Mascia, della Questura di Cagliari, promosso dal direttore, don Michelangelo.

Una serata all’insegna della legalità fra i giovani, quella che si è tenuta ieri sera presso l’Aula Magna dell’Istituto Salesiano Don Bosco, durante la quale è stato presentato a noi genitori e ai docenti presenti il percorso che viene fatto con i ragazzi negli interventi della Questura nelle scuole cittadine e della Vasta Area. “Un’ora e mezza che è volata via e mi ha lasciato dentro la responsabilità di essere più vicino ai miei figli”. Sì, mezz’ora volata via fra articoli di Costituzione e di Codice Civile, immagini e racconti di vita, che il vice-ispettore ha voluto condividere, racconti di quelli che stringono il cuore e commuovono, perché riguardano la vita dei nostri ragazzi, racconti che fanno arrabbiare, racconti che stimolano la riflessione.
Un’ora e mezza andata via in fretta a riflettere sui videogiochi nei quali sono immersi i nostri ragazzi, sugli “scherzi” che sono reati, sulla responsabilità di tutti e di ciascuno nel sostenere l’avventura della crescita.

«Caro professore, – così diceva un preside ebreo americano, all’inizio di un nuovo anno scolastico – sono un sopravvissuto di un campo di concentramento. I miei occhi hanno visto ciò che nessun essere umano dovrebbe mai vedere: camere a gas costruite da ingegneri istruiti; bambini uccisi con veleno da medici ben formati; lattanti uccisi da infermiere provette; donne e bambini uccisi e bruciati da diplomati di scuole superiore e università. Diffido – quindi – dall’educazione. La mia richiesta è: aiutate i vostri allievi a diventare esseri umani. I vostri sforzi non devono mai produrre dei mostri educati, degli psicopatici qualificati, degli Eichmann istruiti. La lettura, la scrittura, l’aritmetica non sono importanti se non servono a rendere i nostri figli più umani».

La scuola e, più in generale, ogni agenzia educativa, ha il compito di rendere ogni cucciolo d’uomo più umano!

Quanto è importante l’alleanza educativa fra famiglia e scuola, dove il rispetto dell’asimmetria educativa diventa fondamentale perché le regole sostengano il cammino di crescita di ognuno dei nostri ragazzi. Quanto è importante per tutti non perdere tali occasioni formative che i Salesiani ci offrono!

un papà

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