È tristemente trascorso più di un mese dall’inizio della guerra in Ucraina e le immagini che ci vengono trasmesse ci hanno fatto aprire il cuore all’accoglienza e alla generosità. Con grande stupore e commozione abbiamo assistito in queste settimane al miracolo della bontà:
- 36 famiglie si sono rese disponibili ad accogliere in casa propria alcuni profughi ucraini;
- 6.940,00€ sono stati versati per sostenere le attività dei Salesiani in Ucraina (c’è tempo fino al 5 aprile);
- 1.350,00€ sono stati raccolti per sostenere l’accoglienza dei ragazzi ucraini nella nostra casa a Selargius;
- una quantità enorme di materiali per l’allestimento delle camere ed alimenti per la cucina nella casa salesiana di Selargius;
- tantissime le ore di lavoro dei volontari, che si sono dedicati a smistare il tantissimo materiale arrivato, a selezionarlo e ordinarlo, ai trasporti, al montaggio e allo smontaggio dei letti, alle pulizie e all’allestimento degli ambienti;
- oltre 500 mail scambiate sull’indirizzo dedicato: emergenzaucraina@cagliari-donbosco.it;
- il lavoro di chi ha messo a disposizione la propria impresa per tinteggiare gli ambienti, verificare gli impianti elettrici, idrici e il perfetto funzionamento delle pompe di calore.
È un bene smisurato davvero, assolutamente inaspettato e ben al di sopra di qualunque aspettativa: nasce dal cuore, a nome della comunità salesiana, un immenso e commosso grazie! Come si dice dalle nostre parti: Deus ti du paghidi! Il Signore davvero ricompensi ciascuno di voi, è la ricompensa che il Signore riserva anche per un solo bicchiere d’acqua dato per amore, è un prestito fatto a Dio.
Dice un antico proverbio che la gratitudine e il frumento crescono solo in buon terreno. Siamo circondati da persone buone, che attraverso il loro esempio semplice e nascosto insegnano ai propri figli la bellezza del dono e della gratuità.
Ancora grazie a tutti e a ciascuno.